all'ombra delle fanciulle in fiore

30 marzo 2006

V per Vendetta

sulla scia del film impegnato ieri io e andrea abbiamo visto V per Vendetta....un altro pugno allo stomaco. bello il film, bella l'ambientazione, bellissima l'atmosfera. un pò forte, forse, il messaggio iniziale, stemperato dalle ultimi decisioni del protagonista. interessante il punto di vista sul terrorismo, e sulla violenza.
molto giuste le considerazioni di fondo. dovremme sempre sentirci responsabili di quello che succede, e smettere di far finta di niente.
baciuzzi

29 marzo 2006

Nanni for ever

ieri sera ho visto il caimano. devo dire che non capisco come si possa dire che alla fine farà il gioco di berlusconi. ovviamente il pubblico che si reca a vedere l'ultima fatica di nanni è per lo più di sinistra, ma credo che se qualche indeciso dell'ultima ora che l'altra volta ha votato l'unto potrebbe decidersi a votare Prodi. il film è a metà tra il "vecchio" Nanni e "la stanza del figlio". niente di nuovo viene raccontato nel film, ma alcune scene(soprattutto l'ultima) sono un pugno allo stomaco. non è solo un film politico sulla figura di berlusconi, è uno spaccato sull'Italia, sul triste paese in cui viviamo. la figura dell'attore interpretato da Placido è l'emblema della menzogna e della scelta più comoda.
comunque sono sempre più convinta che se perdiamo è perchè questo paese si merita Silvio....

28 marzo 2006

partita


dimentichiamoci un secondo della romania...
sabato i ragazzi hanno fatto una pattita della madonna!!!!cioè, in realtà hanno giocato maluccio...spprattutto alla fine, ma hanno anche tirato fuori una gran grinta...
e che pubblico della madonna!!!
grazie per questa bella emozione

romania

dire che è iniziato quasi per gioco, una sfida che mi sembrava impossibile...aspettare un mese una telefonata che, quando arriva, mi toglie il fiato. mi sembra ancora un sogno...e invece è ufficiale...parto...davvero...non riesco a scrivere niente ora...
baci

23 marzo 2006

salutare un amico

che storia...dopo 10 anni, gioie, dolori, incomprensioni, decisioni di non vedersi più. dichiarazioni di odio e di affetto...dopo tutto questo abbracciarsi su un marciapiede qualsiasi e sapere che è un distacco reale, da grandi. tra un mese lui aprte per londra...io forse per bucarest...andiamo a lavorare, ad essere adulti. ti voglio bene Teo, buon viaggio

15 marzo 2006

devo preoccuparmi?


Uhm...devo forse essere gelosa di questi sguardi d'amore tra Andrea e Giusi?....

Peppi


nonostante tutto alla fine è arrivata Giuseppeina, Peppi, Peppinedda, Nedda, Pinuccia, Giusi. Napoleone è ancora in esilio ma confido in un suo ritorno. è fastidiosamente bella, e parla troppo, quando non si agita per casa...

per favore

per favore, mandiamolo a casa. davvero. andiamo tutti a votare per mandare a casa Berlusconi. sono stanca di sentirlo parlare della sinistra in questo modo vile e dispregiativo, senza uno straccio di idea e di programma. cambiamo questo paese in un posto migliore. votiamo la serietà...votiamo Prodi

13 marzo 2006

decisione

non so bene quando tornare a torino...devo rinnovare il passaporto...e salutare un pò di amici...e il 21 si laurea ilenia...per cui:ha senso che io venga su di mercoledì per tornare a milano il vnerdì e ritornare a torino il lunedì? non so bene. questa settimana vengo sicuramente...anche perchè continuo a fare incubi su ciò che troverò a casa...animali enormi che mangiano la mia casina?!? aspetto suggerimenti...e cercherò di capire che fa andrea...baci

07 marzo 2006

mi sento una fallita. non faccio niente della mia vita. mi lascio vivere, in un modo indecente. a cosa mi è servito correre come una disperata per tutti questi anni se non sono niente? tanto questo blog non lo legge nessuno....

01 marzo 2006

elezioni

ieri sera, complice un lungo semaforo, mi sono fermata a riflettere sui tabelloni pubblicitari di AN. c'era il faccione di La Russa e la scritta: eravamo pochi a chiamare patria l'italia, ora siamo la maggioranza. e non ho capito. nel senso, cosa mi rappresenta questa frase? chi erano i pochi? perchè mail sola la destra deve rivendicare l'appartenenza al popolo italiano? per una volta bisognerebbe fare un pò di storia, e uscire dagli stereoptipi delle politica. è il fascismo ad aver imperversato in Italia per vent'anni. è il fascismo che ha trascinato l'Italia in guerra. il comunismo non è mai stata una reale minaccia. soprattutto, erano i partigiani a lottare per liberare l'Italia dalla repubblica di Salò, e dalle truppe tedesche.
siamo ahimè tutti italiani, ahimè per questo triste momento che attraversa il nostro paese. non restiamo sempre in silenzio quando la destra spara cazzate.